Descrizione
Note organolettiche: si presenta con un bel colore giallo paglierino, con riflessi verdognoli; al naso presenta un vasto assortimento di aromi vegetali:foglie di fico, di pomodoro e di salvia; con il passare del tempo compaiono profumi che ricordano gli idrocarburi grazie ai norisoprenoidi di cui è particolarmente dotato; alla degustazione si amplificano le sensazioni molto complesse del quadro aromatico, a cui si aggiunge una sapidità di rara eleganza e persistenza.
Vinificazione: pigiadiraspatura e macerazione pellicolare del pigiato per 3 giorni a 12°C in atmosfera inerte; pressatura soffice, solfitaggio (10 ppm) fermentazione a temperatura controllata (17°C) in serbatoi di acciaio con lieviti selezionati; mantenimento delle temperature a 8°C per impedire la fermentazione malolattica.
La natura ci permette di produrre questo vino in media una volta ogni 5 anni: la disponibilità è pertanto scarsa.
In alcune annate si lascia appassire l’uva moscato sulla vite fino alla fine di novembre e poi in cassetta fino a gennaio (lavoro tutto manuale).
L’uva inizia a dare i profumi tipici del passito dopo almeno 1 mese dall’inizio dell’appassimento.
Dopo la vinificazione, riposa in caratello per circa 3 anni. Non viene filtrato per non alterarne il sapore.
Fa impazzire qualsiasi donna
ABBINAMENTI
È sublime con i formaggi, ma anche con dolci secchi o semplicemente bevuto liscio.
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